TOM & JERRY

Locandina Un film di Tim Story. Con Chloë Grace Moretz, Michael Peña, Ken Jeong, Colin Jost, Rob Delaney, Jordan Bolger, Christina Chong, Pallavi Sharda, Brian Stepanek, Kerri McLean. Genere Animazione - USA, 2021. Durata 101 minuti circa.Tom e Jerry sul grande schermoDa dov'è nata la grande rivalità tra Tom e Jerry? Il film racconta l'origine di una delle più divertenti lotte tra gatto e topo con una miscela di animazione classica e live action.di Roberto Manassero


Trama

Senza un lavoro e senza una vocazione, la ventenne di New York Kayla si fa assumere con l'inganno in un lussuoso hotel di New York che si sta preparando all'evento dell'anno: il matrimonio tra due star dei social. Malvista dal collega Terence, serio e rigoroso responsabile degli eventi, Kayle fa assumere il gatto Tom per catturare il topo Jerry, installatosi nell'hotel a fare la bella vita. La caccia di Tom a Jerry metterà a repentaglio la riuscita del matrimonio e costringerà la stessa Kayle, nel frattempo responsabile a sua volta del licenziamento di Terence, ad ammettere le proprie colpe e a fare di tutto per rimettere le cose a posto. La aiuteranno gli stessi Tom e Jerry, acerrimi nemici ma inseparabili alleati.

Tornano il gatto e il topo più famosi della storia del cinema, in una commedia che unisce animazione e live action, senza però trovare una sintesi fra la comicità dei cartoon e la trama da commedia degli equivoci.

L'incontro con il live action di Tom e Jerry, famigerati personaggi animati creati da Hanna e Barbera nel 1940 risale al 1945, quando il topo Jerry eseguì un famigerato numero musicale al fianco di Gene Kelly in Due marinai e una ragazza di George Sidney (dove il povero Tom, chissà perché, interpretava solamente una piccola parte da maggiordomo). Realizzato con la tecnica del rotoscopio, quel numero passò alla storia e contribuì a imporre i due pestiferi amici-nemici per la vita - il furbo, strafottente topo Jerry e il tenace, tontolone gatto Tom - tra le figure più amate dai bambini di varie generazioni del secolo scorso, in cartoni animati brevi e fulminanti per inventiva e gusto per la distruzione.
L'incontro con la durate estesa del lungometraggio risale invece al 1992, quando sotto la supervisione degli stessi William Hanna e Joseph Barbera (morti rispettivamente nel 2001 e nel 2006) uscì Tom and Jerry: The Movie, film di pura animazione che riprendeva l'idea degli animali parlanti già presente in Due marinai e una ragazza ma assente dalla serie classica.
Questa nuova versione cinematografica del cartoon, realizzata dalla Warner Bros. dopo anni di gestazione (il progetto risale al 2009), arriva come compendio dei lavori precedenti: un film a metà tra live action e animazione digitale, in cui Tom e Jerry, più il cagnone Spike, la micetta Toots e altre figure animate minori (una banda di gattacci, due elefanti, una tigre, alcuni pavoni, l'angelo e il demone sulle spalle di Tom...) sono dotati di voce non udibile dagli umani e le classiche situazioni del cartoon - inseguimenti, provocazioni, devastazioni, varie forte di dolore inflitto e subito, rivalità e alleanze - si integrano con una trama da commedia degli equivoci.
Il problema del film, scritto da Tim Story e Kevin Costello, è dato proprio dalla qualità scadente, per non dire insulsa, della parte non animata, con le vicende di Kayla, Terrence e degli sposini vip (interpretati da attori e attrici palesemente svogliati) che restano sotto il livello di guardia e non interessano nessuno: né agli adulti che nei confronti di Tom e Jerry provano un misto di affetto e nostalgia (e sarebbe interessante sapere cosa pensano gli adolescenti di due personaggi così palesemente d'antan - probabilmente nulla), né i bambini a cui comunque il film è rivolto, che si divertono più per alcune scene di classica e sana devastazione e stupidità (Tom che si apre il ventre e mostra la catena del DNA in cui un gatto insegue un topo, Tom che precipita al suolo svariate volte cercando di raggiungere la finestra da cui Jerry lo deride...) che non coi tentativi di aggiornare il contesto ai nostri tempi, tra droni, navigatori, overboard, tweet, canzoni pop e inseguimenti d'auto.
Ora non si tratta di pretendere che ogni incontro tra animazione e live action generi Chi ha incastrato Roger Rabbit?, ma la palese inutilità di ciò che nel film copre i buchi fra un numero animato e l'altro dimostra come il format con il gatto e il topo resti adatto al solo formato breve, folgorante e essenziale, infantile e buffo. Non ha senso, insomma, chiudere il film con il classico inseguimento fra arcinemici - e l'altrettanto classica bastonata di Tom in testa a Spike, con immancabile bernoccolo gigante - se poi nel resto del film si fa di tutto per allontanare Tom & Jerry dalla loro tradizione. Certe cose è meglio riguardarle, magari rimpiangerle, ma non provare ad aggiornarle.