Un film di Waldemar Fast. Con Charlotte M., Carlo Vanzini, Gemma Arterton, Thomas Brodie-Sangster, Hayley Atwell, Lenny Henry, Rob Beckett, Colin McFarlane, David Menkin, Ayesha Antoine, Joseph Balderrama, Petra Letang, Adam El Hagar, Jan Delay. Genere Animazione - Germania, Gran Bretagna, 2025. Durata 98 minuti circa.Una gara che fa crescereUn racconto avvincente che mescola azione e comicità sullo sfondo dell'universo delle corse su quattro ruote.di Giancarlo Zappoli
Edda è una topolina che, insieme al padre, gestisce un Luna Park che rischia la chiusura. Il suo sogno è quello di poter guidare un giorno un'auto da corsa nella prestigiosa gara del Gran Prix. La sua esperienza di pilota ha dovuto interrompersi dopo la morte della madre. Ed è Il campione indiscusso del settore ed Edda ha l'occasione di incontrarlo quando finisce con il salire sulla sua auto da corsa procurandogli però una lussazione a una spalla che impedirà al fuoriclasse la partecipazione alla competizione. Scoperta una certa somiglianza tra di loro Edda convincerà il riluttante Ed alla sostituzione. Lei fingerà di essere lui e ad Ed spetterà il compito, nei panni di un accanito fan del campione, di tentare di darle suggerimenti a distanza.
Un film di produzione europea che rispetta le regole delle produzioni delle major inserendovi tematiche che affrontano le relazioni interpersonali.
Fin dalle sequenze di apertura veniamo posti dinanzi a due mondi. Da un lato c'è quello della rutilante gara internazionale che si sviluppa in una serie di tappe che toccano la Francia, la Svizzera, la Germania, l'Italia e la Gran Bretagna. Dall'altro quello del piccolo Luna Park condotto da un padre vedovo e da una figlia sognatrice. La gara automobilistica consente di mettere in scena non solo luoghi differenti dell'Europa ma di diversificare anche le provenienze dei partecipanti. Abbiamo così lo stambecco svizzero, l'orso tedesco, il gallo francese ecc. In questo mondo si corre a Parigi o a Londra ma gli abitanti sono tutti a due o a quattro zampe.
Sul piano tematico il rapporto tra la topolina aspirante pilota da corsa e il topolino campione egocentrico fa sì che a lei venga affidato il compito più difficile e cioè quello di chi deve superare innumerevoli ostacoli, creati per vivacizzare la competizione, dimostrando di poter riuscire. Farà di più scoprendo anche chi cerca di sabotare la gara a proprio favore.
Il film funziona sul piano dell'azione mentre meno riuscite risultano le gag che dovrebbero procurare la risata. Ciò che offre un tocco di maggiore umanizzazione a questo mondo animale sono le descrizioni, che progressivamente vengono alla luce, del background dei protagonisti ad ognuno dei quali vengono attribuite motivazioni che ne spiegano il comportamento.
Su questo piano si può cogliere una sensibilità tutta europea che sin dalle prime battute cerca di trovare un equilibrio tra la pura e semplice azione sfavillante e qualche, seppur semplice, occasione di riflessione anche per gli spettatori più piccoli mescolando con un interessante esito di adrenalina e sensibilità.