UNA SORELLINA PER PEPPA PIG

Locandina Un film di Gretchen Mallorie. Con Morwenna Banks, Richard Ridings. Genere Animazione - , 2025. Durata 65 minuti circa.Alla famiglia Pig si aggiunge una graziosa bimba e per l'occasione gli episodi inediti della serie si trasformano in esperienza cinematograficaIl film evento dedicato a Evie, la nuova sorellina di Peppa e George.di Emanuele Sacchi


Trama

Alla famiglia Pig - Peppa, Papà, Mamma e il fratellino George - si aggiunge un nuovo elemento. Una notizia che, come è facile immaginare, porta scompiglio: Peppa e George sono sovraeccitati, i genitori decidono di ampliare la casa e perfino di cambiare l'auto. Quando infine la sorellina nasce, resta da scegliere il nome, e Peppa, dopo qualche esitazione, opta per Evie.


Occorre una premessa: La sorellina di Peppa Pig non è un lungometraggio tradizionale né un episodio speciale esteso della serie. Si tratta invece di un'esperienza pensata strettamente per la sala cinematografica, con l'obiettivo di trasformare la proiezione in un evento da condividere. Il pubblico di riferimento è quello dei più piccoli tra gli appassionati di Peppa, invitati a festeggiare "dal vivo" la nascita di Evie. Non a caso, l'apertura è giocata sul coinvolgimento diretto: Peppa e la sua famiglia si rivolgono agli spettatori e, seduti in una sala simile a quella reale, sgranocchiano popcorn proprio come loro.


A questo espediente si aggiunge un'altra novità: gli intermezzi musicali, che vedono i personaggi danzare insieme a bambini in carne e ossa, in un curioso ibrido di animazione e live action. Lo scopo è evidente: stimolare l'emulazione, spingere i giovanissimi spettatori a cantare e ballare in sala, trasformando la visione in un momento di partecipazione collettiva. Solo dopo una decina di minuti si entra nel "film" vero e proprio: dieci episodi inediti della serie, ciascuno intervallato da uno stacchetto musicale.


Gli episodi mantengono intatto lo stile che ha reso Peppa Pig un fenomeno globale: humour britannico capace di giocare su più livelli, situazioni nonsense e divertenti (emblematico il progetto della casa-robot), personaggi ricorrenti amati dal pubblico come la Signorina Coniglio - factotum di ogni professione possibile - o i nonni Pig, sempre intenti a curare il loro orto. La serie ritrova così il proprio equilibrio: rassicurante e familiare, ma arricchita dalla novità rappresentata dall'ingresso di un nuovo personaggio, Evie, che si inserisce senza sforzo nella quotidianità dei Pig.


Sul piano estetico, il tratto grafico rimane invariato, fedele a uno stile volutamente semplice e immediatamente riconoscibile. L'innovazione si colloca altrove: nei contenuti narrativi e soprattutto nel rapporto con il pubblico. È infatti evidente come la sceneggiatura venga leggermente edulcorata rispetto alla serie televisiva. La sorellina di Peppa Pig si rivolge in modo mirato ai più piccoli, smussando i toni satirici che talvolta rendevano le avventure di Peppa apprezzabili anche da un pubblico adulto. Si tratta di un piccolo sacrificio in termini di brillantezza e ironia, ma che risponde con coerenza alle esigenze del target di riferimento.



Nel complesso, l'operazione si inserisce in una tendenza sempre più diffusa: trasformare personaggi nati per il piccolo schermo in protagonisti di esperienze cinematografiche pensate come eventi comunitari, a metà strada tra spettacolo e gioco. In questo senso, La sorellina di Peppa Pig funziona: non tanto per l'originalità narrativa, quanto per la capacità di offrire ai bambini l'occasione di sentirsi parte di un rito collettivo, riconoscendo i personaggi che amano e condividendo l'esperienza con coetanei in sala.


È una strategia che conferma il valore transgenerazionale di Peppa Pig, capace di rinnovarsi e consolidare il proprio immaginario pur restando fedele a sé stesso. Per gli adulti che accompagnano i piccoli spettatori, forse l'esperienza risulterà meno pungente di alcuni episodi televisivi. Ma per i bambini - vero cuore pulsante del progetto - l'arrivo della sorellina Evie è una festa da celebrare in compagnia, con canti, balli e risate.