KARATE KID - LEGENDS

Locandina Un film di Jonathan Entwistle. Con Ralph Macchio, Jackie Chan, Ben Wang [II], Joshua Jackson, Shaunette Renée Wilson, Ming-Na Wen, Wyatt Oleff, Sadie Stanley, Aramis Knight, Jennifer-Lynn Christie. Genere Azione - USA, 2025. Durata 94 minuti circa.La leggenda continuaUn capitolo cinematografico del franchise che vede insieme per la prima volta Jackie Chan e Ralph Macchio.di Simone Emiliani


Trama

In seguito alla tragica morte del fratello, Li Fong deve lasciare la scuola di kung fu a Pechino, dove è una giovane promessa, per trasferirsi a New York con la madre che ha trovato lavoro come dottoressa in un ospedale. Una sera entra dentro il locale "Victory Pizza" gestito da Victor, un tempo ottimo pugile e ora è perseguitato dal suo strozzino, dove conosce sua figlia Mia. La ragazza frequenta la sua stessa scuola ed è l'unica persona con cui stringe amicizia. Mentre si trova con lei in metropolitana, viene colpito a tradimento da Conor, il suo ex, campione di karate in match spesso clandestini. La madre gli ha esplicitamente vietato di tornare a combattere e lo ha messo nelle mani di un tutor coetaneo, Alan, per farlo studiare. Lui però ha altri piani. Prima aiuta Victor, che vuole tornare sul ring per combattere e saldare così i suoi debiti, insegnandogli le tecniche delle arti marziali e poi decide di partecipare al grande torneo 5 Buroughs dove è strafavorito Conor. Per farlo combattere al meglio delle sue possibilità e ribaltare i pronostici, accorre in suo aiuto il suo maestro Mr.Han che si rivolge a sua volta a Daniel LaRusso, il primo 'karate kid'.
"Due rami dello stesso albero". In Karate Kid II il maestro Miyagi fa vedere a Daniel gli antenati e gli spiega la connessione tra il suo tipo di karate e il kung fu praticato in Cina.
Il frammento di quel film del 1986, è all'inizio del reboot Karate Kid - Legends e mostra, contemporaneamente, sia il legame con gli altri cinque film del franchise sia la necessità di rinnovarsi per rendere questa storia universale anche a un pubblico più giovane che probabilmente conosce già Ralph Macchio e William Zabka, per averli visti nella serie Cobra Kai nei celebri ruoli di Daniel LaRusso e il suo avversario Johnny Lawrence.
Dal precedente titolo della saga, The Karate Kid - La leggenda continua ritorna invece Jackie Chan nei panni di Mr. Han. Rispetto a quel film, che segue un percorso geografico inverso a questo (da Detroit alla Cina) il suo personaggio è più in ombra e infatti il risultato ne risente soprattutto nella parte dedicata alla preparazione al combattimento, anche estenuante ma affascinante, che è insieme fisico e mentale. Karate Kids - Legends non lavora nella testa della star Disney Ben Wang come aveva fatto prima con Ralph Macchio e poi, con esiti più che soddisfacenti, anche con Jaden Smith nel film del 2010 diretto da Harald Zwart. Inoltre sono proprio i duetti tra Chan e Macchio la parte più coinvolgente del film, quella in cui si accende la sfida tra Li Fong e Conor ambientata sulla cima di un grattacielo sopra Manhattan.
Quando Karate Kids - Legends resta in linea con la struttura dell'action sportivo, l'intrattenimento è comunque assicurato. Più esagitato è invece lo stile videoclip, con l'uso di split-screen, ralenti e montaggio alternato che associa due momenti diversi della sua vita in cui il protagonista è bloccato dalla paura e non riesce a intervenire. In queste improvvise accelerazioni, a risentirne è soprattutto la caratterizzazione dei personaggi, che invece hanno bisogno di un loro tempo (come hanno dimostrato i primi due film della saga diretti da John G. Avildsen) per emergere e per farsi conoscere dallo spettatore.
Tutta la parte dedicata alla preparazione all'incontro di Victor, che ha il volto di Joshua Jackson, all'incontro di boxe è di troppo non perché è costruita male ma perché toglie invece spazio a quella tensione interna di Li Fong che sarebbe dovuta restare comunque centrale per tutta la durata del film. Jonathan Entwistle, al suo primo lungometraggio, cerca una variazione adolescenziale rispetto ai protagonisti delle serie The End of the F***ing World (di cui è stato produttore e regista di cinque episodi) e soprattutto I Am Not Okay With This che ha creato assieme a Christy Hall. L'intento probabilmente era più ambizioso rispetto all'esito finale. Il nuovo Karate Kid non è supereroe (anche se viene citato Peter Parker) né normale e più umano ma solo una versione un po' più anonima di quelli che lo hanno preceduto.